Esploriamo il fantastico viagigo in Indonesia di Alessia e Fabio!
Giorno : 1 Arrivo – Yogyakarta
Arrivo all’aeroporto di Yogyakarta, l’anima dell’isola di Giava e la città dei templi indonesiani, dove la guida locale li ha accolti per il trasferimento verso l’hotel (durata circa 1 ora e mezza) e sucessivo pernottamento a Yogyakarta.
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Giorno : 2 Yogyakarta – Prambanan – Borobudur – Yogyakarta
Partenza di buon mattino per la visita di Prambanan. Costruito nel 10° secolo, è il più grande complesso di templi indù in Indonesia. È composto da tre templi decorati con rilievi che illustrano l’epopea del Ramayana, dedicata alle tre grandi divinità indù (Shiva, Vishnu e Brahma).

Successivamente hanno continuato per il tour della città visitando il Palazzo del Sultano, noto anche come “Keraton”. Il Palazzo e’ costruito con la tipica architettura giavanese con all’interno la ricchezza del patrimonio culturale che mostra la storia della regione; hanno visitato anche il castello d’acqua (Water Castle) che in passato era il giardino delle vacanze della famiglia reale.
Gli spostamenti fra il Keraton e Water Castle sono stati effettuati a bordo dei tradizionali tricicli a pedali chiamati “Becak”, attraversando il quartiere di Kotagede e passeggiando tra le case dei locali dove i nostri clienti hanno avuto la possibilità di interagire con la popolazione lcoale. Un breve pranzo al ristorante locale e sono ripartiti.
Hanno visitato il tempio Buddista di Borobudur. La massiccia stupa di pietra di Borobudur è uno dei più grandi monumenti architettonici antichi legata alla tradizione Mahayana. Sepolto sotto la cenere vulcanica e la vegetazione tropicale, è stato riscoperto solo nel 1815 ed è stato completamente restaurato dall’UNESCO. È davvero un Mandala, una mappa dell’universo cosmico e della mente umana: un punto di integrazione, unione e connessione. Rientrati in hotel nel tardo pomeriggio e pernottamento a Yogyakarta.

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Giorno : 3 Yogyakarta – Bromo
Partenza di primissima mattina dall’hotel per trasferimento alla stazione ferroviaria di Jogjakarta per prendere il treno** e partire per Mojokerto, circa 5 ore (biglietto del treno executive incluso).
Sono arrivati alla stazione ferroviaria di Mojokerto e trasferimento alla zona di Bromo (circa 4 ore).
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Giorno : 4 Bromo – Ijen
Sveglia nella notte, circa alle 03:30, e sono partiti su una strada in salita a bordo di Jeep fuoristrada per raggiungere Penanjakan (quota 2.700m) arrivando su una terrazza panoramica dalla quale è possibile vedere la bellissima alba. Dopo aver ammirato il sorgere del sole, sono ritornati in discesa con la Jeep al livello di 2.330m passando attraverso il famoso “mare di sabbia”.

Da qui e’ previsto un breve percorso sul dorso di cavalli per arrivare alla base del vulcano Bromo. Per raggiungere il cratere bisogna poi salire 250 ripidi gradini. Dopo aver ammirato il bellissimo panorama del vulcano Bromo, Alessia&Fabio sono tornati in hotel per colazione e doccia. Successivamente sono riaprtiti lungo la costa attraverso il pittoresco villaggio di pescatori di Pasir Putih prima di arrivare a Ijen.

E’ un lungo trasferimento di Km 269, circa 7 ore.
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Giorno : 5 Ijen – Bali
Sveglia nella notte alle 04:00, colazione e partenza per Paltuding dove è iniziata l’avventura per raggiungere la caldera del vulcano Ijen. Hanno attraversato villaggi rurali, piantagioni di caffè e di chiodi di garofano, nella foresta pluviale di Java. Umidità, fauna selvatica, felci giganti e grandi alberi coprono il pendio della montagna.
A 2,883m di altitudine la ricompensa dello sforzo è una vista mozzafiato del mattino e durante il bel tempo si può vedere il grande lago sulfureo. Dopo aver ammirato il lago e le attività per l’estrazione locale di zolfo, si inizia il trekking di discesa al termine del quale e’ previsto il lungo trasferimento per Bali. Sosta a Ketapang per il pranzo in ristorante locale. Quindi proseguimento con il traghetto per Bali arrivando nel tardo pomeriggio.

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dal giorno 6 al giorno 11: Gili Trawangan
Dopo tutto questo camminare, scalare e visitare, i nostri clienti hano speso gli ultimi 6 giorni a rilassarli sulle coste delle Gili, in particolare a GILI TRAWANGAN.
Tra le tre isole Gili, Trawangan è la più grande e la più lontana dalla vicina Lombok, alla quale è geograficamente collegata. Le altre due isole sono Gili Meno e Gili Air.
Tutte e tre le isole presentano caratteristiche simili, con posizioni ideali per godere dei tramonti sul Monte Agung di Bali e dell’alba sul Monte Rinjani di Lombok, spiagge di sabbia bianca e finissima, acque cristalline turchesi e una fauna marina straordinaria.

Gili Trawangan è la più sviluppata in termini di infrastrutture turistiche e attrae la maggior parte dei visitatori, più di Gili Meno e Gili Air. Le ragioni potrebbero essere il suo ambiente vivace e festoso, o il fatto che è la prima isola che si incontra venendo dalla turistica Bali. Non c’è certezza su quale sia il motivo.
Quest’isola è molto piccola e può essere attraversata a piedi in circa due ore lungo la costa, che è punteggiata da spiagge tropicali mozzafiato. In alternativa, si può noleggiare una bicicletta, dato che i veicoli a motore sono vietati. L’unico mezzo pubblico sull’isola sono i calessi trainati da cavalli.
Fino a pochi anni fa, Gili Trawangan era quasi disabitata e conosciuta solo dai marinai locali. La sua incredibile bellezza naturale ha attirato i viaggiatori zaino in spalla, trasformandola in una meta hippie, famosa per le feste sulla spiaggia. Successivamente, sono nate anche strutture più adatte a famiglie e turisti in cerca di comfort.
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