Ecco a voi il viaggio di Chiara e Fabrizio.
Per la loro luna di miele hanno scelto come destinazione : Le Seychelles.
Parliamo di 115 isole disseminate nell’Oceano Indiano, ad Est delle coste del Kenya, per un arcipelago di tranquillità e armonia: con le sue spiagge impareggiabili e la grande diversità biologica, le Seychelles ti avvolgono con un’atmosfera di assoluto relax e benessere.
Un paradiso tropicale idilliaco, in assoluto la più fotografata di tutte le Isole, la quarta più grande (anche se piccolina) di tutto l’arcipelago, con le composizioni di granito che sembrano emergere dal mare, in contrasto con le sue spiagge bianche e immacolate ombreggiate da palme verdi che lambiscono questo paesaggio mozzafiato.
Prima tappa dei nostri amici: Praslin.
Si tratta della seconda isola più grande delle Seychelles.
Spiagge di sabbia fine con acqua cristallina, fitte giungle, palme, gli alberi Takamaka, cascate e molto altro ancora.
L’attrazione principale è il patrimonio mondiale dell’UNESCO Vallée de Mai (valle di maggio).dove è possibile vedere il leggendario Coco de Mer, che attira molti visitatori. Una passeggiata attraverso questo parco, simile ad una giungla, può dare l’idea di come fosse l’isola con la sua rigogliosa e fitta vegetazione quando arrivarono i primi visitatori. In questo luogo protetto vivono anche alcuni uccelli rari come il pappagallo nero di Praslin.
I nostri amici hanno poi proseguito il viaggio cambiando isola : a La Digue, la quarta per grandezza.
La Digue è una fantastica isola caratterizzata da immensi massi di granito rosa che sovrastano incantevoli spiagge di pura sabbia bianchissima.
L’ecosistema marino di questi siti permettono di avvistare dagli squali grigi del reef alle razze nascoste nella sabbia soprattutto a Marianne Rock, oltre a gruppi di dentici ed anche alcune tartarughe caretta. Se si passa in mezzo alle rocce al largo della punta meridionale di Marianne vi è la possibilità di avvistare grandi murene.
I colori del mare con diverse tonalità di blu, dipinte sulle rocce dalle onde, creano altri scorci magici da cartolina.
La vegetazione rigogliosa che incontra l’oceano.
Concludiamo con l’ultimo scatto che non ha bisogno di altre descrizioni.